
Ieri durante l’intervista in esclusiva di Padel Travel Costa del Sol alle ex numero 1 del ranking mondiale Carolina Navarro e Cecilia Reiter , la Navarro, alla domanda relativa ad una possibile ripresa del WPT, ha risposto che l’ultima comunicazione ufficiale di circa 10 giorni fa del WPT è quella di riprendere a metà luglio con la tappa di Valencia per poi recuperare prima del Master finale la maggior parte delle tappe che non si sono potuto giocare per l’emergenza sanitaria.
Il Padel professionistico continua a lavorare per tornare con la massima velocità e responsabilità possibile.
Dall’organizzazione del circuito del World Padel Tour stanno lavorando alla riconfigurazione del calendario 2020 e tutto sta ad indicare che, se vengono fornite le premesse necessarie, luglio potrebbe essere il mese scelto per il ritorno previsto.
Ci sono diversi tornei che hanno visto la loro partecipazione a questo 2020 annullata o rinviata – le modifiche di Vigo, Oviedo, Alicante o Yucatan, tra le altre, sono già state confermate – e, recentemente, l’organizzazione stessa ha comunicato i nuovi cambiamenti.
Perr il momento, non ci sarà Padel nei mesi di maggio – come era già noto – e in quello di giugno.
Qualche giorno fa, il World Padel Tour ha confermato la cancellazione del Lleida Open, in programma dall’8 al 15 giugno, dopo aver concordato questa misura insieme al Consiglio comunale di Lleida, al governo provinciale e al governo della Catalogna. Ma c’è di più.
Il Valladolid Master, uno dei grandi eventi del calendario e che è risalito alla categoria più alta degli eventi del World Padel Tour dopo essere stato un Open fino al 2018, è stato spostato, a luglio con data compresa tra 18 a 26.
Ovviamente la decisione di ripartire o meno è influenzata dalle valutazioni che farà il Governo spagnolo di concerto con il Comitato Scientifico.
Tutte le province della Spagna sono state divise in quattro macro blocchi in base all’indice di gravità di contagio del virus, ad oggi sono tutte in Fase 0 tranne alcune piccole isole che sono in Fase 1.
Nella Fase 1 potranno allenarsi i giocatori tesserati professionisti (quindi i giocatori del WPT) e a partire dalla Fase 2 anche gli amatoriali.
Uno scenario che lascerebbe il Padel ripartire il mese di luglio anche se non ci sono prove certe che questo sia il suo ritorno alla normalità – poiché l’organizzazione lavora costantemente con le informazioni e gli scenari proposti dal governo e dal Comitato scientifico e confidano in questa ipotetica possibilità.
In una situazione mutevole e con l’incertezza di questa anomala situazione, le ultime modifiche note suggeriscono che questa potrebbe essere la fase di recupero della competizione, con le conseguenti restrizioni di capacità e le pertinenti misure di sicurezza.
Il Valencia Open, per il quale non esiste attualmente alcuna conferma ufficiale della sua sospensione, potrebbe essere il palcoscenico per la ripartenza del Padel professionistico a metà luglio.
In caso contrario, Valladolid, già trasferito, potrebbe essere l’alternativa.
Due appuntamenti che dovrebbero servire ad affrontare una seconda parte della stagione in cui molti degli appuntamenti fino ad ora rinviati agli ultimi mesi dell’anno sarebbero stati condensati e dove quelli internazionali – Roma, Bruxelles, Cascais, Stoccolma, San Paolo e Messico – sembrano più in dubbio che mai.
Uno scenario difficile da gestire e che ha ancora molte variabili. Valencia Open, Valladolid Master, Málaga Open, Oviedo Open, Barcelona Master, Alicante Open, Menorca Open, Córdoba Open, Vigo Open, Lugo WOpen e Madrid Master Final sono al momento ancora in calendario.
Questo calendario potrebbe quindi essere modificato e alcuni appuntamenti essere a porte chiuse e in streaming per gli spettatori.
Buon Padel a tutti!
Fonti . intervista Padel Travel Costa del Sol (5 maggio) – articolo AS di Alberto Bote (4 maggio)
