
Ufficiale, il Padel è tra le discipline sportive che ripartiranno il 4 Maggio!!!
Si procederà per Step.
Finalmente è arrivata la notizia che aspettavamo da settimane!
La FIT (Federazione italiana Tennis) è riuscita a far considerare il Padel disciplina individuale dal CONI e dal Ministero per le Politiche giovanili e lo Sport.
Ieri pomeriggio nel Consiglio Federale della FIT è stato deciso quali saranno gli atleti di interesse nazionale che dal 4 maggio potranno allenarsi in quanto è stato considerato Sport individuale.
Quindi, a partire dal 4 maggio, potranno giocare tutti gli atleti di Padel di 1° e 2° categoria poi si deciderà, nei prossimi giorni, se estendere e con quali modalità dal 18 maggio anche al resto dei tesserati. Tutti saranno tenuti ad osservare scrupolosamente, sia fuori sia dentro al campo di gioco, le disposizioni emesse dalle Pubbliche Autorità per contrastare la pandemia da coronavirus, e a rispettare durante gli allenamenti comportamenti e pratiche che eliminino del tutto il rischio di contagio.

Far rientrare il Padel come disciplina individuale è stata una decisione per nulla scontata ma le ragioni portate avanti dalla Fit, anche grazie alla stretta collaborazione con la Federazione Internazionale di Padel sono state prese in considerazione e approvate.
Inoltre da parte della FIT, la decisione di far giocare le prime due categorie, è stato un bel riconoscimento per la nostra disciplina perché, sono stati equiparati i giocatori di Padel a quelli del Tennis (anche per questo sport infatti potranno giocare le prime due categorie).
Per i giocatori amatoriali dobbiamo invece attendere le prossime decisioni del Governo relative alla riapertura dei Centri sportivi e ai protocolli di sicurezza da utilizzare.
Infatti l’Ansa ieri mattina ha pubblicato che all’inizio della prossima settimana il Ministro dello sport presenterà al Comitato tecnico scientifico “le linee guida” per la riapertura di palestre, centri danza, circoli sportivi e del tennis.
Lo ha detto il ministro dello sport Vincenzo Spadafora intervenuto al programma televisivo ‘Mi manda Rai3’.

Spadafora ha ricordato che l’ultimo provvedimento del governo prevede che l’attività sportiva e motoria sia consentita “nei parchi, nei luoghi che i vari sindaci riterranno di aprire, con le solite distanze di sicurezza, ognuno deve fare il possibile per il rispetto delle regole.
Per adesso questo è anche un test che in due settimane ci consentirà di vedere se è possibile man mano aprire altro.
Ad esempio le palestre, i centri danza, i vari centri sportivi, i circoli per tennis.
Proporremo -ha concluso il Ministro- già all’inizio della prossima settimana al Cts le linee guida per tutti questi centri, e appena saranno validate, vorrei inserire nel Dpcm che parte dal 18 maggio la possibile apertura di questi centri”.
La regione Sicilia, è già andata oltre, infatti con l’ordinanza n.18, datata 30 aprile 2020, consentirà, sempre da lunedì 4 maggio, l’attività sportiva in forma individuale e con il rispetto di tutte le norme di sicurezza e regole precauzionali anche all’interno di circoli, società e associazioni sportive, autorizzandole all’espletamento delle loro attività.
Bisogna però attendere se il Governo impugnerà l’ordinanza della regione autonoma.
Attendiamo fiduciosi i prossimi sviluppi
Carlo Ferrara
