
Il Padel in Italia si sta sviluppando solo in questi ultimi anni con un tasso di crescita notevole.
Per essere competitivi, sportivamente parlando, con altre realtà decisamente più mature rispetto a noi (vedasi Spagna e Argentina) dobbiamo investire ovviamente sui giovani sviluppando scuole di Padel di buon livello su tutto il territorio nazionale.
Ci sono in Italia alcune scuole che già incominciano a consolidarsi , oggi vediamo una delle più prestigiose che ha iniziato un progetto a lungo termine per far crescere piccoli campioni.
Abbiamo intervisto il Direttore sportivo del Padel team del Circolo Canottieri Aniene Alessandro Di Bella che ci racconta della loro scuola a Roma.
Da quanti anni esiste e come è nata l’idea di fare una scuola Padel nel circolo?
La scuola del Padel Team del Circolo Canottieri Aniene esiste da due anni circa , era un progetto nato nel 2015 appena ho preso le redini della sezione Padel del Circolo Canottieri Aniene e ho cercato le idee per sviluppare il Padel che 5 anni fa era ancora in uno stato embrionale rispetto adesso.
Ho trovato la quadra quando ho assunto nel 2017 Roberto Agnini, a mio avviso il migliore d’Italia per questo tipo di lavoro, che ha seguito le mie idee e iinsieme al Circolo ci ha appoggiato abbiamo iniziato a strutturare la scuola secondo le regole della FIT.
Roberto ha preso il brevetto di Maestro nazionale e siamo partiti.
Come è strutturata la scuola?
La scuola è strutturata in corsi differenti::
Il corso agonistico per i ragazzi un po’ più grandi (tra i 14 e i 18) e altri corsi per ragazzi in base ai vari livelli.
Abbiamo 32 ragazzi iscritti , 2 istruttori maestri nazionali, Rinaldo Rossi e Roberto Agnini che è il direttore tecnico della scuola e un preparatore atletico Omar Aquino perché è fondamentale che i ragazzi svolgano sia padel che preparazione atletica.
Vi confrontate con altre scuole Padel in italia? esistono tornei nazionali o locali?
Essendo uno sport che si sta sviluppando in questi ultimi anni stiamo iniziando a collaborare con alcune realtà come la scuola in Sardegna del maestro Giovanni Derosas e siamo aperti a qualsiasi tipo di confronto presente e futuro.
Tornei giovanili ne sono stati fatti, per esempio nel novembre 2019 il campionato regionale del Lazio da noi organizzato presso il nostro Circolo Aniene.
Sono stati fatti l’anno scorso altri tornei in giro per l’Italia per le selezioni ai Mondiali juniores e questo anno sarà il primo anno che ci saranno anche i campionati a squadre.
Avete partner / circoli satellite?
Per ora non abbiamo nessun partner o circoli satelliti ma siamo aperti a qualsiasi idea o collaborazione futura
Quali sono i vostri progetti futuri per lo sviluppo di questo sport tra i ragazzi?
Il progetto futuro è quello di puntare sempre più sui giovani , in quanto l’Aniene fa dell’agonismo il fulcro della propria attività.
Non nascondo che di concerto con il presidente, con il consigliere dello Sport e con i miei collaboratori spesso la nostra idea, il nostro sogno è quello di trovare il Matteo Berettini del Padel (n° 8 al mondo nel tennis e cresciuto nelle giovanili del nostro Circolo).
Vedo un futuro dove lo sforzo maggiore sarà sempre di più sui giovanissimi per crescere in casa i campioni del futuro.
Un altro progetto, non legato ai giovani, ma che ci piace evidenziare è quello legato alle persone diversamente abili, in quanto abbiamo 5 atleti sulle sedie a rotelle e grazie al contributo del Circolo e della Fondazione Roma abbiamo acquistato le carrozzine per questi atleti e a settembre abbiamo il progetto di lanciare la prima scuola per atleti disabili.
Ringraziamo come sempre per la disponibilità Alessandro Di Bella e il Circolo Canottieri Aniene e Buon Padel a tutti !
by Carlo Ferrara
