
In Spagna è nata l’ANIP (National Association of Padel Installations).
Gli addetti ai lavori e responsabili spagnoli dei circoli di Padel hanno creato un’associazione che mira a riunire tutte le infrastrutture del padel amatoriale del territorio.
L’associazione è un punto di forza e, dato il numero di Paddle Club esistenti in Spagna (circa 3.000 club per più di 13.000 campi, fonte Mr Padel Paddle), è probabile che si parlerà tanto di questa associazione.
In realtà, come ci racconta Alessandro Di Stefano di Padel Travel Costa del Sol ,in Spagna esistono già delle associazioni ma sono solo a livello locale e la loro esigenza di fare delle associazioni nasce dal fatto che la maggior parte dei Club in Spagna sono delle Sociedad Limitada (più o meno equiparabili alle nostre SRL).
Decidere di acquistare o creare un Club o Circolo di Padel Club non è mai facile.
Molte domande a volte rimangono senza risposta, in primo luogo per quanto riguarda i documenti da presentare, le autorizzazioni, l’organizzazione del club, oppure come allargare il bacino della clientela, le competizioni, il mantenimento della struttura, il rispetto delle norme, ecc.
È esattamente per tutti questi motivi e anche di più che è nato l’ANIP in Spagna che ha l’obiettivo di aiutare i club rendendoli più forti, accompagnandoli e soprattutto supportandoli in difficoltà.
I membri del consiglio di amministrazione, presieduto da Jorge Muñoz, sono professionisti del settore, proprietari o gestori di strutture per Padel.
4 punti riassumono la missione di questa organizzazione:
-Cerca basi comuni per migliorare e sviluppare le strutture del Padel amatoriale
-Difesa degli interessi delle strutture, dei club e dei loro proprietari
-Istituzione di strutture collettive o assistenza tecnica per le strutture
-Consigli e aiuto per eventuali difficoltà che possono sorgere
Questa associazione mostra chiaramente che il Padel sta diventando sempre più importante in Spagna.
E in Italia ?
In Italia bisogna dire che il contesto è diverso in quanto la maggior parte delle strutture da Padel (Circoli sportivi) sono ASD o SSD a differenza della Spagna, ed essendo affiliate o alla FIT o ad Enti di promozione sportiva di fatto non dovrebbero avere la stessa necessità di creare un’associazione di categoria rispetto a delle società di capitale.
Quindi al momento non esistono associazioni ma chi vuole investire sul Padel in Italia , anche per mia esperienza personale, trova diverse difficoltà sin da subito (quali documenti presentare al comune, quali autorizzazioni devono essere richieste, come essere sicuri che si stanno rispettando tutte le norme di sicurezza per i campi, per le coperture, ecc).
Nel nostro paese, a seconda della zona geografica in cui uno vive, un imprenditore deve richiedere autorizzazioni e presentare documenti diversi (addirittura a Roma, a seconda del Municipio in cui uno vive trova differenze di regole e ho riscontrato anche divergenze tra enti della pubblica amministrazione stessa relativamente al tipo di autorizzazioni che servono).
Manca in parole povere una regolamentazione di settore e tutto ciò significa un forte rischio per un imprenditore.
Chi vuole investire o è già proprietario di un circolo da Padel dovrebbe affidarsi ad un esperto o pool di esperti di consulenza su questo settore ma la consulenza deve essere a 360° su tutte le problematiche relative a questo sport.
to be continue…
Carlo Ferrara
